venerdì 23 aprile 2010

Sto.

Io sto. Perchè sonofatta di terra
terra che scivola sulle mani tra le dita
negli occhi sui capelli. Plasma. Riempie.
Scrive. Anche la terra può prendere
le forme
dell'acqua.
Acqua. Ho bisogno d'acqua.
La memoria di un pesce rosso arriva fino al giorno prima. Soltanto.
Io non voglio dimenticare (o forse si, ma non sono un pesce rosso).

Imparare le proprie coordinate non è facile.
Ma E' necessario?
O meglio. E' bene sapere dove si è, certamente.
Come fare altrimenti a sapere se si deve ordinare pesce o bistecca.
Il cane vuole uscire...

Grigio.

Giornata grigia oggi.
Grigio il cielo. Grigie le persone.
Grigio il maglioncino che indosso. No. Gli occhi restano blu.
Ma è troppo poco per colorare tutto quanto. Mentre il mondo rotola
cerco un caffè.

E' ancora aprile.
Non ho voglia di ascoltare le tue cazzate oggi. Non sei tu
che puoi aprire scavare
illuminare.